sabato 30 giugno 2012

L'orgoglio



Sul rivolo d’orgoglio
voglio lasciarmi seduto
perduto nei perdoni
concessi ad ogni sbaglio
per ogni ferita che sia vita
senza rimpiangerne i sorrisi
stesi sull’amarezza
incuneata nel sogno
che mi resta dentro,
che mi resta e basta!

Matteo Cotugno
inedita – diritti riservati
29-04-2012

venerdì 29 giugno 2012

Nel tuo sguardo



Quando mi perdo
nel tuo sguardo
non mi cerco più,
so che sono lì
meravigliosamente
e ci resto
immergendo l’anima
fino a toglierle il respiro,
tanto ci sei tu
ad abbracciarmi,
a ridare un senso
a tutto ciò
che non ne ha,
e non ne ha mai
avuto.

Matteo Cotugno
inedita - diritti riservati
27-06-2012


Mi trovo


Quando mi trovo
in questo mondo
spesso poi mi perdo
non so se ci sono ancora
so che sei lì
dolorosamente lontana
e ti cerco
sfinendo l’anima
perché il mondo
non ha senso
fuori dal tuo abbraccio,
non ha nessun senso
fuori dal tuo sguardo.


Matteo Cotugno
inedita – diritti riservati
27-06-2012


foto di Julie de Waroquier

martedì 26 giugno 2012

Farmi


Farmi
è farmi male
ma volo
e non cado
ma rovino
su di me
sulla mia vita
su chi amo…
amo
cosa?
una polvere bianca
che sorride
sempre
e sorrido sempre
al nulla
precipizio di sogni
irraggiungibili
come stelle finte
acquistate all’angolo
della solita strada
che mi divide da me.

in occasione della Giornata mondiale contro la droga
Matteo Cotugno
25-06-2012
inedita – diritti riservati



giovedì 21 giugno 2012

Rovino



Rovino nel pozzo del mondo
esondo fra cuori rubino,
svaniti i miei turbamenti
lamenti e fiori avvizziti,
davanzali di sogni e amori,
rumori di stelle stanziali.

Matteo Cotugno
inedita – diritti riservati
21-06-2012

martedì 19 giugno 2012

Solo


Solo
resto solo
e mi basto
in un mondo che
fagocita la luce
uccidendo
ogni ombra
dia volume
al corpo,
mi volto
e sono qui
dov’ero,
non un passo
che mi distanzi
da me stesso,
sulla lingua
un taglio,
forse un canto
mai scritto,
forse
lo scacciapensieri
mai usato,
devo imparare.

Matteo Cotugno
inedita – diritti riservati
19-06-2012

Centro

recitata dall'attore regista doppiatore Franco Picchini... che ringrazio 




Guardami,
nella fragilità che aspettavi
rifletti solo te stessa,
incurante d’ogni passo
riporti a te,
cortocircuito d’amore
che si svela rancore
di promesse arrugginite
buttate di sotto
come i miei vestiti
ora.

Ammettilo,
non credevi andassi di sotto
a riprendere la dignità,
le tue chiavi
non mi aprono più
e fuori da questo gioco
resto immobile
a farmi girare il mondo
intorno,
oggi mi sento
centro.

Matteo Cotugno
17-06-2012
diritti riservati

domenica 17 giugno 2012

Sulla paura



La paura apre gli occhi
rende tutto stupido,
ogni problema prima vitale
ora è banale,
ci si sente stupidi
quando si tocca con mano
l’impotenza,
la forza immensa della natura
e la ridicolaggine dell’umanità,
la grandezza del mondo
e il peso di una lacrima.

Matteo Cotugno
Inedita – diritti riservati
15-06-2012

giovedì 14 giugno 2012

Tener botta



Una crepa che spacca dentro
trapassando l’anima,
scende dai muri come un ragno
e s’inabissa a terra,
la terra… sicurezza persa,
ora è paura che riemerga
a rompere ciò che a fatica
resta in piedi
rubando ancora vite,
a infrangere le speranze
illuminate dai caschi gialli
di chi aiuta e basta
senza averlo chiesto,
di chi tiene botta
e non è solo un motto.

Matteo Cotugno
13-06-2012
Inedita – diritti riservati

lunedì 11 giugno 2012

Ferita terra



Ferita terra freme
ancora lacrime sprofondate
sulle vite inermi,
inghiotte il tempo delle orme
lasciate nella storia,
il sudore del lavoro
nei capannoni dinoccolati,
la preghiera degli uomini
nelle tende impaurite sotto le stelle.

Ferita terra freme
e ancora le stelle per amiche.

Matteo Cotugno
Inedita – diritti riservati
10-06-2012
inserita nell'Antologia a scopo benefico pro terremotati "La luce oltre le crepe"


i proventi interamente devoluti alle biblioteche danneggiate dal terremoto del maggio-giugno 2012 in Emilia Romagna
per info: viscatto@yahoo.it 

domenica 10 giugno 2012

Segui Me


Vieni con Me,
ti farò vedere i vivi sentieri
in una città distrutta,
il sorriso dell’uomo
fra le macerie nauseanti,
la luce del sole
nella polvere dei crolli,
la forza d’animo
nel riconoscere i cari,
seguiMi
e ti accorgerai
che è più difficile
perderti nel terrore
delle disgrazie umane
se sei con Me….

Matteo Cotugno
settembre 1985
© copyright 2010 “PoesiAnima”