Matteo Cotugno
Il mio mare
Il dorato della sabbia
stempera appena il desiderio
d’immergermi in te, mio mare
che hai visto l’andirivieni
delle mie stagioni sfiorirmi
lentamente addosso.
stempera appena il desiderio
d’immergermi in te, mio mare
che hai visto l’andirivieni
delle mie stagioni sfiorirmi
lentamente addosso.
Il tuo azzurro bagna
la mia anima e sento il cielo
ch’è fuso in te all’orizzonte
raggiungermi con le onde
ad abbracciarmi lentamente
come a dirmi: eccomi, sono qui!
Tu che mi aneli ad occhi in su,
ora guarda,
ti ho raggiunto coi miei colori
per vivere in te sempre.
la mia anima e sento il cielo
ch’è fuso in te all’orizzonte
raggiungermi con le onde
ad abbracciarmi lentamente
come a dirmi: eccomi, sono qui!
Tu che mi aneli ad occhi in su,
ora guarda,
ti ho raggiunto coi miei colori
per vivere in te sempre.
Il dorato della sabbia
disegna ancora castelli per me.
disegna ancora castelli per me.
Buona poesia Matteo!
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