Le mani
che sento
soltanto
le mani
che
sfiorano il viso
le mani
si
librano tanto
che resti
indeciso
se
lasciarle andare
e
scioglierle in pianto
o
prenderle in dono
e farle
volare
senza
sostare
fino alla
fine
di quel
confine
del
nostro incanto.
Le mani
dolce
sentiero
le mani
che sento
davvero
le mani
si
sciolgono piano
da
riuscire a sentire
il
fruscio sulla pelle
di un
giorno strano
che non
vuol finire
sulle tue
stelle
ma resta
sospeso
come canto
proteso
di sogni
lontani
d’un volo
di mani.
Matteo Cotugno
14-03-2014
inedita – diritti riservati
...un volo di mani verso sogni lontani ,irraggiungibili ...la magia di un tocco rimasto sospeso tra il terreno e l'infinito divenuto definito,nel suo immaginario divenire realtà...nell'anima palpabile,immortale ...l'anima innalza in volo quelle mani ansiose e le porta nell'oltre fino a raggiungere il sogno ...le mani eloquenti nei loro gesti..le mani immobili nel loro disincantato movimento di gestualità miracolose...le mie mani a te Matteo per stringere le tue in segno di stima e ammirazione del tuo magico poetare che rende l' irraggiungibile afferrabile,il distante vicino ,grazie alla forza dei tuoi versi ...Grazie e complimenti,superfluo scriverti che è stupenda...
RispondiEliminaComplimenti.....alla mano del poeta! Grazie
RispondiEliminadolci mani intrecciate a non abbandonarsi mai...mani incantevoli affascinanti mani che ricevono l'energia del nostro corpo ...fluendo in emozioni e ..sensazione ...bellissima grazie Matteo.
RispondiEliminaEleonora Imperoli
le mani esercitano un fascino e raccntano e dicono di noi...tutto età attiita' ma anche cosa sentiamo e sono stimolo di sensazioni e di calore anche di amore sono n ondo a sé e volano sì volano
RispondiEliminaGrazie matteo
Le mani possono essere il confine o il prolungamento della nostra coscienza. Possono dialogare, interloquire, accarezzare, zittire, far male, far sognare, costruire demolire, rubare, donare..e via ancora verso l'infinito. Le mani sono l'anima della persona, sono la coscienza umana, ma se esse aiutano, possono essere più sante di quelle che pregano.Matteo in maniera altamente poetica, hai reso omaggio ad una parte del nostro corpo, che comunica per noi. Grazie è bellissima. Rosalba Di Vona.
RispondiEliminaInno alle mani, non v'è dubbio, ma dietro ogni mano intravedo altro...t.t.
RispondiEliminaBuon tutto Matteo, ti aspetto qui: http://tizianatius.wordpress.com