Si
ammutinano alla gravità
i
granelli di sabbia nella clessidra
-
lo sospettavo da tempo –
quando
l’arrembaggio dei libri
mi
prende in ostaggio
e
pagina dopo pagina
finisco
impiccato
all’albero
maestro
fra
gli applausi di una ciurmaglia
di
versi festanti…
Maledetti!
Avrei
potuto dotare
la
mia nave di matite
più
incisive
o
disegnare rotte
più
provocanti
-
non l’ho fatto -
è
la fine che merito.
Matteo Cotugno
01-02-2013
inedita – diritti riservati
Piaciuta
RispondiEliminaGiorgio