Quando la poesia si fa
vita
nasce un poeta
e quando nacque lei
il dolore s’elevò dai
versi
per farsi spirito d’amore,
era di primavera
e la sua terra
lacrima di zolla
resa fertile dalle
grate
di cancelli arrugginiti,
simulacro di passioni
e debolezze temprate
nel buio di parola
non detta per timore,
libera ora s’apre a noi
come s’apre il cuore
del suo ricordo.
Matteo Cotugno
01-11-2012
inedita – diritti riservati
alla mia Alda
RispondiEliminainserita nell'antologia da me curata... Alda nel cuore
RispondiElimina.. il tuo "delicatissimo" pensiero è giunto di sicuro a lei, donna speciale e dalla spiccata sensibilità, pare scontato ripetersi ma Matteo, Alda merita tutto il nostro apprezzamento... oggi come domani!!
RispondiEliminaAN