giovedì 20 dicembre 2012

Il Natale che vorrei



Il Natale che vorrei
è un giorno di paure sventate,
un giorno di pallottole spuntate.

Il Natale che vorrei
è un giorno di femminicidi mancati
e di stalkers arrestati.

Il Natale che vorrei
è un giorno senza povertà,
un giorno di vera umanità.

Il Natale che vorrei
è un giorno di bambini sorridenti,
di bambini mai di fame tremanti.

Il Natale che vorrei
è un giorno di conflitti abortiti,
un giorno di “falchi” azzittiti.

Il Natale che vorrei
è un giorno di stipendi pagati,
di feriti e di malati risanati.

Il Natale che vorrei
è un giorno senza incidenti mortali,
un giorno senza catastrofi naturali.

Il Natale che vorrei
è un giorno di politici assennati
e di governanti non pregiudicati.

Il Natale che vorrei
è un giorno di lavoro onesto
che ai giovani arrivi presto!

Il Natale che vorrei
è un giorno senza inutili rimpianti,
un giorno privo di sogni infranti.

Il Natale che vorrei
è un giorno senza bugie e furbizie,
senza frivole malizie.

Il Natale che vorrei
è un giorno senza stupide parole
dette solo per ingannare il cuore.

Il Natale che vorrei
è un giorno che non sia solo uno
e valga per tutti gli altri senza escludere nessuno.

questo è il Natale che vorrei…

Matteo Cotugno
inedita – diritti riservati
18-12-2012

mercoledì 19 dicembre 2012

Un fiore di poesia


ebook liberamente visibile e scaricabile a pc

http://it.calameo.com/read/00174981383e665831e57




a Carlos


Ti vedo camminare,
un passo deciso
che porta lontano,
tu, caro amico,
che da lontano venisti
lasciando la tua terra d’argento
e il mare dolce.
La fortuna
era nel tuo sorriso,
luce dei tuoi bimbi,
la fortuna
nel tuo cuore,
rubino di tua moglie,
la fortuna
nel cammino
che incrociò il mio…
averti conosciuto
è stato un dono.
Ora ti vedo camminare
spedito verso il ritorno
da chi ti ha prestato a noi
come angelo.

Matteo Cotugno
19-12-2012
inedita – diritti riservati


giovedì 13 dicembre 2012

Agli occhi



Verrebbero agli occhi,
quelle luci che spengono e accendono
ogni sapore di ricordo lontano,
verrebbero agli occhi
se solo si aprissero,
troppe volte il tempo
s’è disperso in attese,
troppo lungo diventa
amare perdutamente
solo il passato,
troppo stupido
perdersi il presente
che luccica vicino,
quelle lacrime
bruciano nascoste
sotto la pelle
e risalgono agli occhi
vive di speranza
cercandoti
profondamente
dentro me.

Matteo Cotugno
12-12-2012
inedita – diritti riservati

L'addio



In quell’oceano 
che siamo
anneghiamo
e il dolore si fa mare
come l’amore
che ci neghiamo.
Onda sei che risali

verso me,
onda, e t’infrangi,
siamo schiuma
e null’altro
in quell’abbraccio
estremo
che ci unisce
e ci annulla
per sempre.

Matteo Cotugno
11-12-2012
inedita – diritti riservati



mercoledì 12 dicembre 2012

Un cielo di poesia


http://it.calameo.com/read/001749813c6908fa57fb1

http://issuu.com/viscatto/docs/un_cielo_di_poesia

ebook on line totalmente gratuito

81 Poeti  - 162 Poesie a tema libero

Grazie a tutti per il successo di questa antologia di poesia contemporanea!


Tristezza



E’ folle vederti, tristezza,
seduta mi attendi sul viale
e i passi ti sembrano stanchi
ma sono io che tardo,
tristezza, lo faccio apposta,
incontrarti fa male,
farò un giro lungo sul viale
mano nella mano
con la malinconia,
non arrabbiarti…
tardo, ma ritorno,
e nascosta… sorridi.

Matteo Cotugno
12-12-2012
inedita – diritti riservati

venerdì 7 dicembre 2012

Nel silenzio




Immerso nel silenzio
si perde anche l’eco,
il giorno si fa lontano
- un’impronta leggera –
fruscio di passi lenti
come ore,
l’accompagnarmi solito
d’un ombra stentata
diventa ricordo.

Il silenzio cresce piano
e si fa sogno
sospeso negli occhi
di chi ama
e non vuole dirlo
perché ne teme il rumore.

Il silenzio è rifugio
dalle emozioni affilate
che squarciano l’anima
e ne fanno brandelli,
trofei di una guerra
che qualcuno chiama
amore.


Matteo Cotugno
06-12-2012
inedita – diritti riservati

foto di P. Krammer



martedì 4 dicembre 2012

Viverti


Chi come me
attraversa gli anni
tra mille fuochi
intriso d’umiltà
si accorge infine
che non è stato vano
amare

i doni più preziosi
sono qui
fra le mie mani…
le tue

ed è bello
viverti

scoprendo
i tuoi occhi
nei miei.


Matteo Cotugno
04-12-2012
inedita – diritti riservati