venerdì 12 dicembre 2014

Il grido e il sogno


Smesso il grido
la rabbia del cuore s’è spenta
laddove si curva il dolore
e diventa pietra,
rottura di un sogno
disegnato male
sulle labbra dei pensieri
volati lontano da qui,
sussurri d’una foresta di silenzi
che avanza di notte
affacciandosi proprio lì,
dove nacque l’idea
di averti:
nella mia anima.

Matteo Cotugno
12-12-2014

inedita - diritti riservati


mercoledì 10 dicembre 2014

Sulla sponda del cuore


Consapevoli dei nostri mali
nascondiamo anche il buio
che ci ferisce,
imprechiamo alla sorte
d'esser nati così distanti
da sembrare sogni,
belli solo ad occhi chiusi
e il buio ci circonda
lungo le miglia della notte
senza mai rischiarare
in nessun risveglio.

Fatti ora di tempo
passiamo in fretta
senza aver tregua
nemmeno per noi stessi
e non ci badiamo
non ci ascoltiamo,
ci videro una volta sola
sulla sponda del cuore
scivolare piano
dentro la vita
a braccia tese.

Matteo Cotugno
10-12-2014

inedita - diritti riservati