È sul tuo cuore che vorrei pregare
ancor non spegnerlo che mi fa male
pensare a vivere nella tua assenza,
del mondo tutto padre m’insegnasti
il buon che c’è e che ora a noi rimane,
lasciando stare il male a chi lo vuole,
hai reso me quell’uomo che volevi,
meglio di te col tuo parlare piano
sul primo libro dell’ elementare,
leggendomi la storia di Pinocchio
guardavi quel tuo bimbo un po’ balocco,
Geppetto del mio legno e del mio sangue,
mi hai vestito sempre del tuo amore
ancora prima che con ago e filo.
È sul tuo cuore che vorrei pregare
mentre disteso sei qui davanti a me
scorgendo l’accennarsi delle ali
che angelo qui in terra non avesti.
ancor non spegnerlo che mi fa male
pensare a vivere nella tua assenza,
del mondo tutto padre m’insegnasti
il buon che c’è e che ora a noi rimane,
lasciando stare il male a chi lo vuole,
hai reso me quell’uomo che volevi,
meglio di te col tuo parlare piano
sul primo libro dell’ elementare,
leggendomi la storia di Pinocchio
guardavi quel tuo bimbo un po’ balocco,
Geppetto del mio legno e del mio sangue,
mi hai vestito sempre del tuo amore
ancora prima che con ago e filo.
È sul tuo cuore che vorrei pregare
mentre disteso sei qui davanti a me
scorgendo l’accennarsi delle ali
che angelo qui in terra non avesti.
(a mio padre)
Matteo Cotugno
12-02-2012
diritti riservati
in foto: Angelo, opera di Giulio Monteverde presso la tomba Oneto Cimitero monumentale di Staglieno (Genova)
in foto: Angelo, opera di Giulio Monteverde presso la tomba Oneto Cimitero monumentale di Staglieno (Genova)
il giorno di San Valentino, ci ha lasciato inviandomi questo estremo messaggio di amore eterno... ciao babbo, questa poesia è con te, leggila piano come facevi con me da bimbo
RispondiEliminaGli buoni insegnamenti rimangono scolpiti per sempre, se poi vengono da una persona cara, nessun scalpello potrà eliminare, togliere dal cuore tutto quello che ci è stato dato con amore e acquisito nel tempo, grazie alle loro lezioni di vita, siamo sulla terra soltanto di passaggio, non per restarci, i nostri genitori ci insegnano che il nostro passaggio non sia vano, che ognuno di noi nella breve vita deve lasciare il meglio di se, ciao Matteo. Romano
RispondiEliminaTutto l’affetto, l’ammirazione e la stima di un figlio in questi amorevoli versi dedicati da Matteo Cotugno al padre, suo grande maestro di vita,”… del mondo tutto padre m’insegnasti il buon che c’è e che ora a noi rimane….” .Padre , scrive il poeta, mi hai reso l’uomo che tu volevi, non spegnere il tuo cuore, mi fa male pensare a vivere nella tua assenza.
RispondiEliminaVersi di grande poesia Matteo , ma prima di tutto versi di grande insegnamento per tramandare i valori che danno senso alle nostre vite.
Tutto l’affetto, l’ammirazione e la stima di un figlio in questi amorevoli versi dedicati da Matteo Cotugno al padre, suo grande maestro di vita,”… del mondo tutto padre m’insegnasti il buon che c’è e che ora a noi rimane….” .Padre , scrive il poeta, mi hai reso l’uomo che tu volevi, non spegnere il tuo cuore, mi fa male pensare a vivere nella tua assenza.
RispondiEliminaVersi di grande poesia Matteo , ma prima di tutto versi di grande insegnamento per la conservazione di quei valori che danno senso alla vita. Rimane in te tutto quel che di positivo era in tuo padre ed in particolare la capacità di osservare fra le trame dell'anima. Luisa Pira
Arrivata al cuore in ogni singolo verso, la trovo profondamente bella!!... Solo la profonda sensibilità di un animo come il tuo avrebbe potuto generare simili versi <3 Mariapia
RispondiEliminaL'ho letta con uno nodo alla gola per l'emozione. Incantevole.
RispondiElimina