giovedì 6 settembre 2012

Brulla terra



Assorta, la sera discende sul petto,
scavando fra oppressioni di nubi,
fino al curvare di luna,
quando accarezza i monti
di brulla terra di puglia
e occhieggia al vicino mare,
stanco di vibrare azzurri
e profumi di scirocco.

Aria d’argilla riveste i tronchi
pietosi di ulivi spuntati fra rocce
e smarrisce la vista tra i filari
che accostano mandorli
a distese di viti imbrunite
nell’argenteo silenzio d’un canto 

di stelle, sempre più vicine
ad un respiro d'infinito.

Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati

in foto Mattinata (FG)

8 commenti:

  1. e' una poesia che oltre alle emozioni trasmette i profumi di puglia_e nn e' da tutti_mi spiace matteo,ma mi ritrovo a elogiarti ancora una volta.....sai sono innamorata della nostra terra......del gargano poi...!!! A.C.

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    1. ... hai colto una cosa importante che chi cerca di fare poesia tenta di raggiungere, trasformare le parole in oggetti... le parole in poesia hanno due scale di valutazione, quella dei significati e quella dell'oggetto che evocano... si possono trasformare in scene, profumi, sapori, acquistano una dimensione che va molto al di là del semplice significato... sono lieto di esserci riuscito almeno in parte.... p.s. anche il suono è importante... delle consonanti dure, come in... brulla terra di puglia, nota come il suono evochi l'asprezza e la durezza di questa terra...

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  2. Bellissima poesia Matteo, io non conosco la Puglia, ma la descrizione e la foto sono talmente belle e descrittive che pare quasi di esserci! Grazie Matteo.
    RAB

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  3. ma quanto adoro il tuo modo speciale di descrivere la terra? C'è la fatica della semina e il piacere del raccolto nelle tue parole...sempre
    VDC

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  4. Solo chi ama veramente la propria terra riesce a dare colore, passione al luogo natio e descrivere bene con bravura e accuratezza ogni angolo della sua bellissima amata terra, le distese degli ulivi l'odore che emana l'erba al mattino, il mandorlo in fiore, sentire il profumo dei fichi e dei fioroni che invita di saziare quei dolcissimi frutti in un boccone, ciao Matteo, e bello leggere le tue poesie mi pace come descrivi la natura.... la vita. Carlo Romano

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  5. si sente nella tua poesia il colloquio con la tua terra...
    legame indissolubile che ci accompagna anche nella lontananza
    grazie...molto bella....
    YelA

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  6. Bellissima.. pulsa di vita questa terra... inebriano le immagini, i profumi ed i suoni... BC

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