Acre il ringhio della
sirena
come fumo d’acciaio
richiama i passi degli
adepti
al quotidiano tributo
varcando i cancelli
rimasti aperti
come braccia a fine
turno,
in dono un salario
il pane per tutti…
solo quello?
magari…
un sottile veleno
rossiccio di morte
imbratta ogni cosa
tranne la coscienza
di chi sapeva
ed ha taciuto
…. è già nera.
Matteo Cotugno
14-09-2012
inedita – diritti riservati
Nella recente perizia epidemiologica, i periti nominati della Procura di Taranto hanno quantificato,per tutte le cause di morte, nei sette anni considerati:
RispondiEliminaun totale di 11 550 morti, con una media di 1650 morti all'anno, soprattutto per cause cardiovascolari e respiratorie;
un totale di 26 999 ricoveri, con una media di 3 857 ricoveri all'anno, soprattutto per cause cardiache, respiratorie, e cerebrovascolari.
Di questi, considerando solo i quartieri Tamburi e Borgo, i più vicini alla zona industriale:
un totale di 637 morti, in media 91 morti all'anno, è attribuibile ai superamenti dei limiti di PM10 di 20 microgrammi a metro cubo (valore consigliato OMS) (rispetto al limite di legge italiana/europea di 40 microgrammi a metro cubo il valore attribuibile è praticamente nullo);
un totale di 4 536 ricoveri, una media di 648 ricoveri all'anno, solo per malattie cardiache e malattie respiratorie, sempre attribuibili ai suddetti superamenti .
un'ennesima cruda realtà portata allo scoperto... morire... per "vivere", per avere a fine mese quel misero sostegno...
RispondiEliminaSono senza parole, mi rattrista leggere tanto dolore ... penso a quelle famiglie private negli affetti più cari...Quanta vergogna, possibile non riuscire a bloccare queste "catene" di morte prima che si manifesti l'irreparabile???
Profondissima riflessione che mi lascia sgomenta, addolorata anche solo nell'osservare l'immagine scelta...
A.N.
Non è facile no, affrontare temi sociali e civici laddove il poeta deve essere anche un pò reporter, senza perdere di vista la melodia ed evitare di cadere nel patetico...
RispondiEliminaGrande prova Matteo...
VDC
Complimenti Matteo grazie infinite..bella e toccante..è un urlo straziante di una cruda e plumbea realtà...un urlo... che sembra non aver voce.. mentre i deresponsabilizzati sfiorano..l'insalubrità mentale...semplicemente vergognoso...ancora grazie
RispondiEliminaO.O.
grazie Matteo, avevo uno zio che ho amato molto, lui ha lavorato per tutta la vita in una tintoria. mi raccontano che spesso tornava a casa con le mani imbrattate di tinture chimiche. e' morto per un tumore a meno di 60 anni. ed il migliore amico di mio padre se ne e' andato per un tumore ai polmoni. era di casale monferrato, patria dell'amianto...
RispondiEliminaF.R.
molto sensibilizzante ... cosa è costretta a subire la gente per portare a casa il pane per la famiglia....senza sicurezze.....senza protezioni.....si sa la coscienza di chi si arrichisce sulla pelle dei bisognosi.....non esiste .... grazie Matteo per il tuo scritto molto vero....e doloroso .... sulle miserie umane subite ogni giorno ...
RispondiEliminaDMR
L'Ilva , anni fa, avvelenava anche la nostra regione! Ho visto medici far di tutto... La soluzione fu... Non amo far polemiche, ma... Affronti in modo diretto problemi che, forse, richiederebbero tanta attenzione! Poi se volessimo parlare dell'art. ! della Cost. italiana....E poi, c'è la disperazione delle persone ...Argomenti seri e difficili....Grazie Matteo! Grazie di rendere in poesia temi tanto reali!
RispondiEliminaL.S.
Veleno che uccide vite, speranze.. presente, futuro... che oscura il cielo.. nasconde verità alla luce del sole.. macchia indelebilmente coscienze sempre più sporche..
RispondiEliminaVersi che scuotono, nella loro drammaticità.. parole che fanno riflettere, che aggiungono sgomento allo sgomento... Grazie Matteo....
FP
brutta realtà .ti danno il salario e in cambio ti tolgono la vita .grande matteo che metti in evidenza tutti i disagi non conosciuti da tutti ....RP
RispondiEliminaper il dio denaro vendono l'anima al diavolo..infischiandosene delle conseguenze sulle vite umane...chiedendosi "loro hanno bisogno di lavoro quindi nessuno denuncia"..purtroppo si constata giornalmente i danni sulla salute dei veleni respirati...bravissimo Matteo..
RispondiEliminaA.F.
complimenti per questo grido levato per chi non ha voce
RispondiEliminaVM
GRaZIE MATTEO LA POESIA HA UNO SCOPO DI PENETRARE ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO CHE PARLA ALL'ANIMA I PROBLEMI SOCIALI E RENDERLI VISIBILI E RENDERE LE PERSONE SENSIBILI AD ESSI GRAZIE DAVVERO BELLA !!!
RispondiEliminaAC
Mi piacciono i tuoi versi decisi e diretti, che senza mezzi termini, denunciano una delle tante vergognose miserie, dell'animo umano...
RispondiEliminaGrazie caro Matteo, bravissimo!!
IdO
una triste realtà... una vergogna ... e tu bravissimo come sempre a trattare temi sociali ... grazie matteo
RispondiEliminaAZ