lunedì 6 maggio 2013

Illumina



Il solco si chiude nell’affondare
di lama rovente e senti
senti quanto dolore spande
il percorrermi dentro
per poi  trapassarmi
da parte a parte e non un grido
non un solo grido
ferma il braccio
ch’è mio
- mio Dio -
non un solo grido
ferma quel braccio
ch’è mio
ed io,
esangue ricerca
di terra
e clemenza,
prego il cielo
 - l’ultimo -
il più azzurro
il più distante.


Matteo Cotugno
05-04-2013
inedita - diritti riservati

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