lunedì 6 maggio 2013

E' ora



Si ammutinano alla gravità
i granelli di sabbia nella clessidra
- lo sospettavo da tempo –
quando l’arrembaggio dei libri
mi prende in ostaggio
e pagina dopo pagina
finisco impiccato
all’albero maestro
fra gli applausi di una ciurmaglia
di versi festanti…
maledetti!
Avrei potuto dotare
la mia nave di matite
più incisive
puntate come cannoni
o disegnare rotte
leziose e provocanti
- non l’ho fatto -
è la fine che merito.

Matteo Cotugno
01-02-2013
inedita – diritti riservati

Nessun commento:

Posta un commento