Buttato via,
chiuso a chiave
nudo per terra ,
forse son nato così...
non lo so...
non lo sanno...
io, per loro pezzo di
carne scema,
rinchiudo me stesso
prima
di questa stanza che mi
contiene
e piango
la voglia di far uscire
almeno le lacrime
fuori dal turpiloquio
che mi circonda.
Ragazzo matto
che si ripete e piange
sempre
gridando la voglia di
smettere
di farmi insultare
solo perchè nel limbo
dei miei pensieri
esiste
una grata di pregiudizi
a distanziarmi
e giù botte per
ricordarmelo
ma a che serve?
tanto son scemo
me lo dicono sempre,
non possono credermi,
non posso credermi.
Matteo Cotugno
ai ragazzi autistici di Grottaferrata vittime
dell'ennesimo squallido episodio di violenza all'interno di una struttura che
avrebbe dovuto curarli
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