Ho spaccato una vita oggi
incidendo dentro me un verbo
che attende declinazioni pronte
finire…
finisco di amare la mia vita
così com’è in quest’istante buio
finivo di sperare sempre e ancora
nuove sensazioni dipinte per me
ho finito di essere spento
da un black out ormai perenne
finirò per raggiungere nuove mete
salendo su nuvole attese.
È questo verbo che mi muove,
è il mio cielo che mi salva.
Matteo Cotugno
inedita - tutti i diritti riservati
27-03-2010
Usi comunque il modo indicativo...segno che non si tratta nè di ipotesi nè di condizioni...consapevolezza raggiunta direi...ma non me la sento di FINIRE qui il discorso... ;-
RispondiEliminaVDC
nice post dear blogger
RispondiEliminaCome in una bella canzone di Mina "L'importante è finire". Spero di avere compreso il tuo pensiero "finire con la vecchia vita, con le banalità, con la solita routine". Incominciare una vita nuova e diversa. Complimenti.
RispondiElimina09 ottobre 2011 09:05
S.A.
è meravigliosa
RispondiElimina10 ottobre 2011 14:26
VerSo