sabato 15 ottobre 2011

Mani in tasca



Cammino mani in tasca
sui marciapiedi rotti
al sole di un’estate
lontana nei ricordi.

Avanzo a testa bassa
fischiando una canzone
che a te mi fa pensare,
a quanto ti amo ancora,
a quante lunghe strade
mi hanno separato
da te che resti sola
in quella stanza vuota.

Avevo tanti sogni
in tasca con le mani,
li afferro ma non vedo
che vane aspirazioni
sfuggirmi lentamente
nei passi della vita
percorsa a mani in tasca
amando solo te.



Matteo Cotugno
inedita – tutti i diritti riservati

12 commenti:

  1. Con la testa in giù, con il passo lento, un uomo gironzola in solitudine per la città, nei viali alberati, come un disperato con le mani in tasca, va fischettando un motivetto tanto caro, che fa in parte rivivere, ricordare i momenti meravigliosi di un grande amore che come un tarlo rosica il cuore. C. Romano

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  2. Riesci sempre a dare un brivido e un soffuso calore.....bellissima ! Mirella Alleri

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  3. stile e musicalità a far da cornice a versi lievi, intrisi di velata tristezza e nostalgia per quel ricordo d'amore ancora vivo e sofferto...

    Dona al cuore profonda emozione!

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  4. E le tasche spesso sono vuote e il cuore gonfio di pianto...ed un lampione resta a farci compagnia per le vie di una città che non ci parla più di lei...VDC

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  5. Sono versi estremamente intensi e malinconici, suscitati da un amore non corrisposto o comunque finito. . che causa al tuo sensibile animo molta amarezza e delusione ..eppure ancora fortemente radicato nell'anima: “Avevo tanti sogni in tasca con le mani, li afferro ma non vedo che vane aspirazioni sfuggirmi lentamente
    nei passi della vita
    percorsa a mani in tasca
    amando solo te. “
    Complimenti, Matteo.. bellissima poesia… (paola b)

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  6. Nostalgia di un amore,sogni svaniti, riflessione,amarezza e ancora quell'amore unico mai dimenticato...Il tutto in versi molto intensi e profondi che arrivano a toccare il cuore! Pisano M.

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  7. CIAO MATTEO,
    QUANTE BELLE PAROLE E COMMENTI HAI GIA' RICEVUTO!!!!!!!! IO NON SO CHE AGGIUNGERE MA MI ASSOCIO PERCHE' SEI VERAMENTE BRAVO E, LE TUE PAROLE INONDANO VERAMENTE IL CUORE.

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  8. "...Avevo tanti sogni
    in tasca con le mani,..."

    QUANTA NOSTALGIA D'AMORE IN QUEST'INTENSI MALINCONICI VERSI...UN AMORE CHE NON TORNERA', MA CHE E' RIMASTO DENTRO UN CUORE ANCORA CANDIDO, PIENO DI SOGNI DI GIOVENTU'.
    OGNI VOLTA E' UNA FORTE EMOZIONE LEGGERTI MATTEO...GRAZIE! Marina

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  9. spendida..sà di vero..

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  10. Amori fugaci che iniziano e finiscono lasciando una traccia profonda nell'Anima. Triste e bella.
    jade

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  11. Lirica intrisa di malinconia.Quando un amore finisce o non è corrisposto in maniera adeguata o quando è addirittura impossibile da vivere per ragioni diverse, raccogliere i propri pensieri in solitudine, "su marciapiedi rotti" fischiettando una canzone simbolo di quell'amore stesso, aiuta a sopravvivere. Restare avvinti a ricordi che non vogliono sapere di lasciare il campo, aiuta a sopravvivere. Che bella. R. Di Vona

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  12. splendidi settenari!!! musicale e bella!
    Antonio

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