martedì 31 gennaio 2012

Invocazioni



Dolore,
aspergimi l’anima
di lacrime effimere,
quante volte mi hai trafitto
e sei fuggito?
perché ora no?
siedi comodo
nella mia essenza
e ti crogioli nei ricordi
di un uomo vinto,
perché?

Amore,
scolpiscimi l’anima
di statua viva,
quante volte mi ha sorpreso
e sei rimasto?
perché ora no?
fuggi spaurito
dai miei battiti
e t’inebri nelle attese
di un uomo risorto,
perché?

07-01-2010
© copyright 2010 Matteo Cotugno

1 commento:

  1. Amor crescit dolore repulsae ( il dolore della repulsa fa più ardente l'amore)

    E' lancinante il dolORE quando c'è l'amORE, entrambi fanno perte della stessa medaglia, ed è difficile tacere quando ci sono entrambi.
    R. Di Vona

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