Medito,
gli oggetti intorno a me
prendono vita
attraversate dal mio pensiero
parlano
dicono molto di me
non lo sapevo.
Un foglio bianco
una matita, un libro
il mio orologio sciolto
la sedia e il tavolo
in legno color Roma
parlano di un uomo
alla ricerca di se stesso
argonauta dell’Anima
che lascia trascorrere
le piccole ore così
emozionandosi sul bianco
in tratti di matita
impressioni del cuore.
Medito,
i pensieri dentro me
prendono forma
attraversati dal mio Io
parlano
dicono molto di me
non lo sapevo.
Un ricordo lontano,
una spiaggia, un mare
il sole del mio Sud
le passeggiate insieme
mano nella mano
parlano di un uomo
perso dietro sé
esploratore dell’inconscio
che si lascia attraversare
nelle ore più lunghe
da emozioni azzurrate
in lacrime di penna
versate sul mio foglio.
23-01-2010
© copyright 2010 Matteo Cotugno
gli oggetti intorno a me
prendono vita
attraversate dal mio pensiero
parlano
dicono molto di me
non lo sapevo.
Un foglio bianco
una matita, un libro
il mio orologio sciolto
la sedia e il tavolo
in legno color Roma
parlano di un uomo
alla ricerca di se stesso
argonauta dell’Anima
che lascia trascorrere
le piccole ore così
emozionandosi sul bianco
in tratti di matita
impressioni del cuore.
Medito,
i pensieri dentro me
prendono forma
attraversati dal mio Io
parlano
dicono molto di me
non lo sapevo.
Un ricordo lontano,
una spiaggia, un mare
il sole del mio Sud
le passeggiate insieme
mano nella mano
parlano di un uomo
perso dietro sé
esploratore dell’inconscio
che si lascia attraversare
nelle ore più lunghe
da emozioni azzurrate
in lacrime di penna
versate sul mio foglio.
23-01-2010
© copyright 2010 Matteo Cotugno
tratta dal mio libro PoesiAnima (Selezione Premio Poesia Alessandro Tassoni 2011)
Non lo sapevo... quanto tutto avesse parlato di me...ed io dov'ero? Mentre i miei ingranaggi agivano per conto loro? Io li fissavo, loro univoci nel loro permanermi accanto, abiuravano su me, riconoscendomi...Compenetrammo le nostre nature e ci giurammo fedeltà...
RispondiEliminaVDC
Occorre tanta umiltà e sensibilità per comporre delle poesie, penso che non si possa essere o diventare poeta senza la sensibilità, perchè è l'arte di scrivere ciò che si ha nel cuore e nell'anima.
RispondiEliminaLa poesia è vita che fa rifiorire i ricordi, è vita nello straordinario del presente, è vita nei sogni e nelle speranze del domani. Grazie Matteo, tu doni vita ad ogni tuo verso!! ♥
Mariapia
Gli oggetti, come le emozioni del cuore ci appartengono, fanno parte di noi e della nostra anima...un bel viaggio introspettivo con essi, nell'io più profondo in versi a dir poco stupendi! grazie Matteo ,,,Marina P.
RispondiEliminaGià letta nel tuo libro
RispondiEliminaOgni volta mi emoziona
IMMENSAMENTE
Grazie Matteo
Cristina P
questi versi mi hanno commossa, mi ci ritrovo e ti sono grata.
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