lunedì 26 marzo 2012

Chi siamo



Chi siamo
quando smettiamo
di vivere solo di aspetti,
misere sagome
nel silenzio sospese
tra rassegnazione
e consapevolezza,
lo sguardo perso
nel limite
e l’anima che si ritrova
in quell’immenso.

Chi siamo
quando svestiamo
i panni dell’indifferenza
al viverci addosso
come pioggia di sale
e spendiamo gli ultimi raggi
per carpirne il senso
per saperci coscienti
di quanto grande è
ciò che lasciamo
e sconfinato
ciò che raggiungiamo
in quell’immenso.


Matteo Cotugno
diritti riservati
26-03-2012
riv 30-07-2013

foto di Rodney Smith



14 commenti:

  1. Siamo sempre noi...mentre l'anima s'espande verso domande che non trovano risposte........

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  2. siamo quell'anime che s'espandono cercando risposte che spesso non riusciamo a trovare.....

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    1. la consapevolezza diventa conquista, traguardo... grazie di cuore

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  3. Chi siamo? un semplice contenitore fatto di pelle, carne e ossa ma all'interno abbiamo un enorme sacro rifugio , forse impropriamente chiamata "anima" , che è la mappa di una strada che solo chi è in grado di percorrerla, può arrivare alla vera conoscenza di sè .
    Magnifica composizione , come ogni tua, di grande profondità e spessore....grazie Matteo ♥ Marina P.

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  4. nel limite
    e l’anima che si ritrova
    in quell’immenso....,''-- in quel'immenso mondo pieno di vita,di cose belle e brutte,che però sono parte di noi!bella

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  5. quando ci poniamo la domanda "chi siamo?" comincia un viaggio interiore che ci porta al di là della nostra mera apparenza, inizia la consapevolezza del nostro essere limitati e della nostra caducità soprattutto ponendosi di fronte ad un orizzonte come il personaggio nella stupenda foto... solo l'anima è in grado di cogliere la nostra vera essenza... in quell'infinito...

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  6. ...e non sono domande quelle del poeta, che in questi versi "esaltano" la nudità dell'essere, nella consapevolezza che il mistero delle nostre corazze, serve solo a vivere nell'immensità dell'anima sconosciuta, perchè lo sguardo vi si perde dentro... E' molto bella e triste... Grazie Matteo.. Le tue riflessioni aiutano a riflettere! S. Pittalis

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  7. Sapessi quante volte Matteo, mi son posta la domanda, chi siamo e cosa servirebbe per migliorare il mondo, partendo ovviamenet da noi stessi. Proprio come osservi tu e facendo una sana introspezione, mi rendo conto che l'involucro non è nulla senza l'anima, che vi si cela dentro, con essa potremmo ottenere qualunque cosa le si comandi. Matteo, che dire, anche questa tua lirica è non solo bella, ma un grande invito alla riflessione. R. Di Vona

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  8. la trovo semplicemente stupenda !!!!!!!

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