Vibrano angoli di mondo
e il cielo si scolora
in un lamento di stelle
a strappare la notte,
urlando un mare
frustato dal vento,
in chiarori di luna
spaurita fra nubi.
Il nero avvince la terra
e mesta s’arrende
allo spettro dell’ignoto
calpestare strade spente,
sul molo infinito, perso,
immerso nel nulla,
che rende fragili,
che rende umani.
Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
04-09-2010
e il cielo si scolora
in un lamento di stelle
a strappare la notte,
urlando un mare
frustato dal vento,
in chiarori di luna
spaurita fra nubi.
Il nero avvince la terra
e mesta s’arrende
allo spettro dell’ignoto
calpestare strade spente,
sul molo infinito, perso,
immerso nel nulla,
che rende fragili,
che rende umani.
Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
04-09-2010
Superlativa toccante e ricca d'emozione vera
RispondiEliminaQuella cosa che si prova leggendo un poesia ,
una signora Poesia !
Grazie Matteo
Cristina...