lunedì 16 maggio 2011

Piedi nudi



Piedi nudi
percorrono strade
buie di fuori,
ferendosi sui cocci
d’una bottiglia persa.

Sangue stampato
a terra, sull’asfalto,
lascia orma stentata
di un uomo
che avanza lo stesso,
anche ferito.

Il dolore
è un sentimento
di lusso,
per le tasche vuote
della sua Anima.
L’incedere… necessario.


Matteo Cotugno
09-05-2010
© copyright 2010 “PoesiAnima”


12 commenti:

  1. il dolore, posto di onore nella poesia, soprattutto quando non ha non ha neppure voce... magnifica l'attenzione a coloro cui non è riconosciuto neppure il diritto di piangere e di urlare, ma solo la mera sopravvivenza... Mi hai colpito particolarmente, Matteo...

    mariapina

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  2. Le strade percorse..a piedi nudi..da chi vita.. non vive..sono sempre buie e lastricate dai cocci taglienti ed appuntiti del dolore...e..
    le orme di sangue...che rimangono impresse..anche se incerte.. sull'asfalto... sono la firma indelebile..di coloro a cui tutto è negato ..persino ..il dolore..
    Un invito a meditare..ed a riflettere..
    Specialissima...Ilde

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  3. che dire...d'effetto...dritta al cuore...e alle coscienze!Complimenti! (Lucia Io)

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  4. un immenso grazie per le vostre testimonianze!
    Matteo

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  5. bellissima.....questo uomo che cammina nella strada della vita, insidiate da vetri che gli tagliano i piedi, ma nonostante le ferite sangiunanti che gli hanno lacerato l'anima deve procedere.....è molto attuale, richiama la tanta sofferenza sia materiale che spirituale che regna oggi nelle persone....
    versi molto amari ma molto intensi, pieni di sentimento e di patos per chi soffre.....grazie Matteo...sempre emozionante leggerti!

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  6. Sì...l'incedere necessario...la santità del dolore, nel percorso di purificazione. Solo tastandolo in prima persona si riesce a percepirne il sapore e a distinguere l'acre dal dolce...
    Valentina DC

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  7. .."Il dolore è un sentimento di lusso"... Il dolore spaventa... meglio andare avanti... incedere... anche se l'animo si anestetizza... Ma non si sfugge al dolore... Hai una penna magica, Matteo:)
    VerSo

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  8. Bellissima metafora nasconde fra versi... che parlano con musicalità di dolore.
    Andare avanti sempre ... anche se l'animo è vuoto ed i piedi sanguinano.
    Riflessioni profonde suscita questa tua ode ...
    Stupenda!!!
    Ada I.

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  9. Trafigge la penna che stilla parole che non possono non essere ascoltate con il cuore, bellissima Matteo.
    Tiziana T.

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  10. Versi struggenti di Matteo Cotugno per cantare il dolore di chi percorre in solitudine i momenti scuri della vita.” “Piedi nudi percorrono strade buie di fuori, ferendosi sui cocci d’una bottiglia persa”.
    La vita è fatica per chi vive solo ed ai margini, per chi ferito non trova soccorso, non può piangere, non ha chi gli tende la mano o ascolta il suo dolore. Vuote le tasche della sua anima, nudi i suoi piedi feriti.Il dolore è un sentimento di lusso per chi con difficoltà deve trovare la forza di andare avanti.
    Testo poetico profondo ed incisivo! Complimenti Matteo! Luisa P.

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  11. A molti non è concesso il soffermarsi sul proprio dolore ..per alcuni,hai ragione, un vero lusso..
    Spettacolare il tuo interpretare e dar voce a chi continua a camminare nella vita nonostante questa non sia affatto docile e facile,nonostante le fragilità dell'essere ...
    Antonella Vo.

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