venerdì 2 agosto 2013

Nascita


Il calamaio delle pupille
si estingue
nel tanto del mondo
ch’è troppo
e riesci appena a distinguere
contorni di giorni
sfibrati nella cosmica
trappola in cui si cade
appena nati.
Vagiti cullati sul seno,
affetto vitale segnato
dalla morte
- destino donato -
e si cerca il fondo
per emergervi ancora
senza annichilire,
senza pensarci tanto,
intanto si ama
la vita,
intanto si crea
la vita
amando.

Matteo Cotugno
19-07-2013
inedita - diritti riservati

in foto: Klimt (Vita e morte)

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