Attendo
il diradarsi
di questa nebbia
gli scheletri degli alberi ora
rattristano la mia Anima
e non trovo parole belle
per la mia vita
per il mio cuore.
È inverno
lo so
ancora
e a volte la galaverna
oltre ai rami
avvolge il mio cuore
facendolo brillare
in insperati raggi.
È bello così
almeno brilla un po’.
Attendo,
ho pazienza
passerà…
di questa nebbia
gli scheletri degli alberi ora
rattristano la mia Anima
e non trovo parole belle
per la mia vita
per il mio cuore.
È inverno
lo so
ancora
e a volte la galaverna
oltre ai rami
avvolge il mio cuore
facendolo brillare
in insperati raggi.
È bello così
almeno brilla un po’.
Attendo,
ho pazienza
passerà…
Matteo Cotugno
21-01-2010
21-01-2010
diritti riservati
tratta dal mio libro PoesiAnima
(Selezione Premio Poesia Alessandro Tassoni 2011)
Matteo .........
RispondiEliminaquanta dolcezza.. quanto son teneri questi versi tuoi e di tutti noi
che l'inverno gela il cuore
ma lo scintillio del sole
sebbene per poco lo riscalda!
STUPENDA
Grazie
Cristina...
versi profondi, soffi di tristezza e malinconia brividano i prati del cuore... però, trafila luce e speranza nelle parole finali e rende il sapore della poesia fragrante come la tenerezza... Grazie Matteo!
RispondiEliminaL'attesa a volte è ammantata dall'aspettativa ..la non rinuncia ...la vita che inevitabilmente ritornerà con la primavera ...a riempire rami spogli ed il tuo cuore nel cerchio magico delle emozioni
RispondiEliminaBellissima l'immagine di quest'anima che attanagliata dalla morsa dell'inverno cerca cmq di brillare, aspettando nuove primavere.....la tua Matteo brilla nella poesia, ed è un continuo fiorire di gemme splendide.....Grazie di cuore Benassi
RispondiEliminaemozionante poesia, una chiusa che mi è piaciuta molto.
RispondiEliminaBuona giornata
Bellucci