martedì 11 ottobre 2011

Arrivi tu


Esteso oltre la dimensione
d’un lampo di livido cielo
ch’abbruna valli e monti

mi svesto dei sogni
e rimpiango l’accorrere
dei rossi tramonti
a lenirmi lacrime

mi svesto dei sogni
e attendo l’arcuarsi
di blu sopra ogni cosa
a rendermi cieco

mi svesto dei sogni
e rinnego emozioni
di aurore attese
invano, invano

e arrivi tu

estesa oltre la dimensione
d’un lampo di livido cielo
ch’abbruna valli e monti.


Matteo Cotugno
inedita
11-10-2011





8 commenti:

  1. Musicalità, sentimento e poesia convivono dolcemente in questi bellissimi versi e coinvolgono animo e mente.Complimenti Matteo!!
    Mariapia P.

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  2. Come sempre emozionante.....bravo Matteo, grazie. :)Benassi B.

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  3. Un cielo porpora su di un sogno etereo...vdc

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  4. Lirica intrisa di una dolcezza...senza limiti... oltre ogni immaginazione…
    .. non esiste un sogno perfetto...."mi denudo dei miei sogni, cuciti a misura per me.. mi privo delle emozioni che mi fanno sentire vivo... e tutto si oscura.. ma arrivi tu,, proprio là, dove sono io, a ridonare speranza, la' dove le avevo perse..." magnifica, Matteo.. complimenti alla tua arte… (paola b)

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  5. Questa poesia si è vestita di un fuggevole sogno, ma poi verso sera si è cambiata d'abito, indossando quello della speranza, di un ritorno, grazie Matteo. C.Romano

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  6. Davvero intensa!!! Bellissima Matteo! Marialuisa

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  7. versi notevoli, un soffio d' emozioni nel cuore delizioso trasporto di respiri..fantastico poeta, subito è incanto. Grazie
    A.C.

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  8. E l'uomo sogna, sogna cieli infiniti, coltiva speranze, si fa piccolo dinnanzi all'immensità della natura, vuole vivere la vita è un diritto acquisito, lo pretende come ogni uomo pretende l'amore, pretende di vivere. Carlo Romano

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