Vendute le mie stanze
per respirare vita,
dormo in un cappotto
caldo più dell’eco
di quattro spoglie mura,
sotto ad un soffitto
che non annoia più
e fisso quella stella,
ferma sempre a nord,
ad orientarmi i sogni
per incontrare i tuoi.
Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
in foto: Notte di stelle (di Edvard Munch)
in foto: Notte di stelle (di Edvard Munch)
Solo il povero ha la fortuna (si fa per dire) di poter guardare il cielo stellato, bearsi nel vedere in un angolo di cielo la stella polare ed avere un dialogo con Dio, il Dio dei disperati,degli ultimi. C.Romano
RispondiEliminaBella la metafora
RispondiEliminaLeggermente malinconica ..ma è una malinconia buona .....
E' il tempo di ascoltarsi....
Cristina P
Dire che è bella sarebbe riduttivo...Più che meravigliosa!!
RispondiElimina...cercare un angolo di mondo stanchi dell'aria viziata...che bello dormire nel cappotto...uscire gli occhi dal bavero e puntarli al cielo per poi tornare a respirare la propria pelle...
RispondiEliminaVDC
Come un viaggiatore ebbro di libertà che ascolta sempre il cuore, rivolgi lo sguardo là dove la Stella Polare è lì ad indicarti la strada per incontrare il tuo amore ! E' una lirica sognante e bellissima...grazie di ♥ Matteo ...Marina.
RispondiEliminaI sogni del poeta sono fra le stelle, nel nord affettivo , accanto a quelli di chi lo ama e con cui vuole condividere gli stessi pensieri, la stessa poesia e respirare vita. Lontani dal quotidiano, lontani dalle stanze” di quattro spoglie mura” Bellissimi versi, complimenti Matteo! Pira L.
RispondiEliminaEh sì, la stella polare orienterà i tuoi sogni e tutto...sarà più bello, magico, irreale e fantastico. Bei versi complimenti Acireale S.
RispondiEliminaBisogna liberarsi, da un soffocante involucro, correre fuori sotto un cielo stellato , infinito e promettente, per poter respirare liberi..la vita..l'amore...
RispondiEliminaperchè, l'amore deve sempre essere così complicato..perchè, quasi sempre lontanissimo ed irraggiungibile come l'estremo nord... come la Stella Polare..?
Splendida.Ilde