recitata dall'attore regista doppiatore Franco Picchini... che ringrazio
L’ira conquista il vuoto,
riempie e minaccia,
spegne e accende a suo piacere,
livido male sanguinolento
suppurante d’odio,
sferza il brutale istinto
di sopprimere,
di sopprimersi
arrendendosi
a denti stretti
a questa vita
che stupra l’anima
prima del corpo,
che soffoca in gola
l’urlo imbavagliato
degli innocenti,
maledicendoli,
fino ad esalarne
l’ultima carezza
nel cuore.
Matteo Cotugno
27-05-2012
diritti riservati
in foto: opera di Samorì
in foto: opera di Samorì
L'ira, una forza scatenante, un moto impetuoso dell'anima, un violento bisogno di reazione contro ciò che contrasta con le nostre attese, contro le sofferenze fisiche e sopratutto morali. Poesia molto intensa e coinvolgente, descrizione perfetta di ciò che a volte non si riesce a spiegare con semplici parole, ma tu come sempre dai corpo e anima ai tuoi splendidi versi. Grazie Matteo.
RispondiEliminaMaria Pia P.
che bellissimo onore... grazie all'attore Franco Picchini ... una voce bellissima che rende davvero l'idea di ciò che provavo mentre scrivevo questa poesia... ira e dolore.... sono davvero commosso e onorato
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