domenica 27 maggio 2012

Il giorno dell'ira

recitata dall'attore regista doppiatore Franco Picchini... che ringrazio




L’ira conquista il vuoto,
riempie e minaccia,
spegne e accende a suo piacere,
livido male sanguinolento
suppurante d’odio,
sferza il brutale istinto
di sopprimere,
di sopprimersi
arrendendosi
a denti stretti
a questa vita
che stupra l’anima
prima del corpo,
che soffoca in gola
l’urlo imbavagliato
degli innocenti,
maledicendoli,
fino ad esalarne
l’ultima carezza
nel cuore.

Matteo Cotugno
27-05-2012
diritti riservati


in foto: opera di Samorì



2 commenti:

  1. L'ira, una forza scatenante, un moto impetuoso dell'anima, un violento bisogno di reazione contro ciò che contrasta con le nostre attese, contro le sofferenze fisiche e sopratutto morali. Poesia molto intensa e coinvolgente, descrizione perfetta di ciò che a volte non si riesce a spiegare con semplici parole, ma tu come sempre dai corpo e anima ai tuoi splendidi versi. Grazie Matteo.
    Maria Pia P.

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  2. che bellissimo onore... grazie all'attore Franco Picchini ... una voce bellissima che rende davvero l'idea di ciò che provavo mentre scrivevo questa poesia... ira e dolore.... sono davvero commosso e onorato

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